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Roma sarà la capitale dell’home-swapping, il successo dello scambio-casa

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HomeExchange chiude con successo il 2023  e punta a raggiungere i 200.000 iscritti entro fine 2024
Il successo dello scambio-casa non si ferma  con oltre 50.000 soggiorni già pianificati in Italia nel 2024
 
HomeExchange, la piattaforma globale leader nel settore dello scambio case, conclude un 2023 straordinario, evidenziando una crescita significativa e confermando la sua leadership nel mondo dell’home-swapping. Con oltre 150.000 membri in 145 Paesi e uno scambio finalizzato ogni 2 minuti sulla piattaforma, HomeExchange condivide i risultati del suo report di fine anno, sottolineando una crescente popolarità anche in Italia..
2023, UN ANNO DA RECORD PER L’HOME SWAPPING
 
Nel 2023 la community di HomeExchange ha raggiunto quota 150.000 membri, registrando un incremento del 50% rispetto all’anno precedente.
Con 324.000 scambi (+52%) e 6.088.400 pernottamenti avvenuti nel 2023 (+42%), HomeExchange continua a creare connessioni autentiche e memorabili in tutto il mondo.
E l’aumento del numero di scambi sulla piattaforma non determina in alcun modo un calo dell’affidabilità, anzi, il 99,7% degli scambi avviene senza alcun danno o imprevisto, confermando l’impegno di HomeExchange nella sicurezza e nell’affidabilità delle esperienze di viaggio organizzate attraverso la piattaforma.
Per quanto riguarda i Paesi più gettonati, la classifica vede in testa Francia, USA, Spagna, Italia, e Canada.
IL FOCUS SULL’ITALIA: UN ANNO DI CRESCITA ESPONENZIALE
HomeExchange ha registrato un notevole aumento di interesse e partecipazione in Italia nel corso del 2023. Durante l’anno, sono stati organizzati ben 17.159 scambi (+52% rispetto al 2022) e 275.220 pernottamenti (+41% rispetto al 2022) nel Belpaese, il quarto mercato più attivo su HomeExchange, evidenziando l’entusiasmo crescente degli italiani per questa modalità di viaggio.
La community italiana di HomeExchange conta ora 6.258 membri, registrando un aumento del 16% rispetto al 2022. Le principali città coinvolte negli scambi sono state Roma, Firenze, Milano, Torino e Venezia, mentre le regioni principali includono Lazio, Toscana, Lombardia, Veneto, e Sicilia.
PROIEZIONI POSITIVE PER IL 2024
 
Come andrà il 2024? In tutto il mondo, per il nuovo anno, sono già previsti oltre 46.500 scambi e 1.194.500 soggiorniprenotati sulla piattaforma, a dimostrazione di come questo modo di viaggiare sia sempre più gettonato.
Guardando al futuro, HomeExchange prevede una crescita costante e un interesse continuo da parte anche degli italiani. Nel 2024, sono stati pianificati già 2.500 scambi, per un totale di 51.500 soggiorni prenotati attraverso HomeExchange.
Le città che avranno maggior successo saranno le grandi mete culturali e turistiche del nostro Paese: Roma, Firenze, Venezia, Milano, e Torino che insieme alle regioni di Lazio, Toscana, Lombardia, Veneto, e Sicilia, saranno al centro delle esperienze di home-swapping in Italia nel corso del nuovo anno.
Emmanuel Arnauld, co-fondatore di HomeExchange, ha commentato: “Siamo entusiasti di vedere una così forte adesione alla nostra piattaforma in Italia. L’aumento significativo di scambi e pernottamenti riflette il desiderio crescente per un modo più consapevole, autentico e responsabile di viaggiare. La nostra missione è continuare a facilitare questa condivisione positiva, che, grazie al notevole risparmio che offre, è ancora un’opzione di alloggio che permette a tutti di andare in vacanza.”
 
Nel 2024, l’ambizione dell’azienda sarà quella di svolgere un ruolo sempre più importante nel settore del turismo, grazie a una visione fondata su tre pilastri:
  1. Democratizzazione dell’home-swapping
L’obiettivo di HomeExchange è la democratizzazione dell’home-swapping, un modello virtuoso privo di logiche finanziarie tra i suoi membri per rendere le vacanze più responsabili e accessibili a tutti. HomeExchange punta a raggiungere il pubblico di massa negli Stati Uniti, in Spagna, Canada e Italia, continuando a svilupparsi nei mercati emergenti. L’obiettivo globale dell’azienda è di raggiungere 200.000 membri entro la fine dell’anno.
  1. Facilità di utilizzo
Nel 2023, l’80% degli iscritti a HomeEchange ha scambiato la propria casa almeno una volta; nel 2024, l’azienda avrà come obiettivo quello di garantire almeno uno scambio all’anno per ciascun membro e ritiene che l’uso dell’intelligenza artificiale sia fondamentale per raggiungere questo scopo. L’ottimizzazione della piattaforma, i tempi di ricerca, l’intelligenza artificiale e gli algoritmi sono infatti al centro della strategia di HomeExchange.
  1. Ridurre l’impatto ambientale
HomeExchange si impegna a ridurre la propria impronta di carbonio di almeno il 5% all’anno. Inoltre, l’azienda vuole sensibilizzare la sua community a viaggiare e scambiare la propria casa in modo responsabile, ponendo la sostenibilità al centro del suo modello e puntando a ridurre così l’impronta di carbonio media annua dei suoi membri del 5% all’anno, per un futuro più sostenibile per tutti.
HomeExchange continua a essere la scelta preferita per coloro che cercano un modo innovativo e sostenibile di vivere le proprie vacanze, offrendo opportunità di scoperta e connessioni umane uniche, creando ricordi indimenticabili e rinforzando il legame di solidarietà e fiducia tra i viaggiatori.
Unirsi alla community è semplice: l’applicazione mobile è disponibile gratuitamente su iOS e Android e, sottoscrivendo l’abbonamento annuale, si ha accesso a tutte le offerte disponibili, permettendo agli utenti di aggiornare il proprio profilo e di chattare direttamente con altri utenti sul proprio telefono. L’iscrizione può essere effettuata anche su www.homeexchange.it
 
HomeExchange
Leader mondiale nello scambio di case, HomeExchange.com, marchio del Gruppo Tukazza, è un servizio che consente ai viaggiatori di tutto il mondo di scambiare facilmente le proprie case o appartamenti, in modo sicuro e senza transazioni finanziarie tra di loro. La piattaforma dichiara di essere una delle soluzioni di alloggio più responsabili, aiutando i suoi membri a minimizzare l’impatto ambientale e a viaggiare come cittadini locali, a favore di un turismo più egualitario e circolare. Negli ultimi quattro anni, Emmanuel Arnaud, Amministratore Delegato, e Charles-Edouard Girard, Presidente Esecutivo, hanno raccolto un totale di 50 milioni di euro. Dopo aver fatto crescere con successo la loro prima società, GuesttoGuest, Arnaud e Girard hanno acquisito Trampolinn, Itamos, HomeForHome e Knok. Nel 2017 hanno aggiunto al loro portafoglio il pioniere americano HomeExchange, seguito dal canadese Echangedemaison e all’inizio del 2018 da NightSwapping. Il 2018 ha segnato una svolta, quando queste comunità sono state riunite sotto il loro marchio di punta, HomeExchange. HomeExchange fa parte dei Next 40 del 2020. Il sito conta quasi 150.000 membri in 145 Paesi. L’azienda ha 130 dipendenti e sedi a Cambridge, nel Massachusetts, e a Parigi. Alla fine del 2021, HomeExchange ha lanciato una nuova offerta, HomeExchange Collection, una comunità esclusiva per viaggiatori con interessi simili che possono incontrare, condividere e scambiare le loro case straordinarie. HomeExchange è certificata B Corp dal settembre 2022.

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