Roma: l’antica e prestigiosa Sala del Carroccio di Palazzo Senatorio in Campidoglio, gremita di partecipanti, ha fatto da palcoscenico ad un evento speciale: la presentazione ufficiale della Nazionale Italiana TikTokers. Questo progetto fonde la travolgente viralità del celebre social network con un profondo impegno sociale e sportivo, promettendo di mobilitare milioni di follower a sostegno di cause benefiche. L’evento, moderato con brio e ironia da Demo Mura, segna un nuovo inizio per il panorama digitale italiano, unendo Istituzioni, professionisti e creator sotto il vessillo della solidarietà.
Nata dall’intuizione di Fabrizio Campagna, già fondatore di Radio Turismo e dirigente della Nazionale Italiana Cabarettisti, la Nazionale Italiana TikTokers si configura come una nuova, dinamica e vivace realtà. Un gruppo di ragazzi determinati a impiegare la propria vasta visibilità per un fine nobile: donare sorrisi e fornire un supporto tangibile a iniziative benefiche attraverso la creazione di progetti dedicati e la partecipazione attiva a eventi. È un impegno che nasce da uno spirito volontario e disinteressato, mosso unicamente dalla generosità e dalla condivisione.
Gli obiettivi principali sono ambiziosi e di grande respiro: avvicinare i giovani al mondo dello sport, promuovendo valori di squadra e sana competizione; offrire supporto concreto in situazioni di difficoltà, facendo la differenza nella vita delle persone; promuovere un utilizzo consapevole e produttivo dello smartphone, trasformando la tecnologia in uno strumento di bene comune.
A guidare la squadra, in qualità di Presidente Onorario, c’è l’inossidabile Nonno Severino, 96 anni e quasi 2 milioni di follower: un simbolo vivente che dimostra come la passione non conosca età né confini. La madrina è la splendida Naima Guidi, conosciuta online come “la donna puma”, con oltre 1 milione di ammiratori che la seguono con entusiasmo. L’allenatore è Jimmy Maini, ex centrocampista di prestigiose squadre di Serie A come Roma e Milan, che porta la sua preziosa esperienza calcistica nel dinamico mondo dei social, creando un ponte inedito tra sport tradizionale e digitale. A prendersi cura della forma fisica dei TikTokers, con mani esperte e professionalità, ci sarà Luca Santarelli, il massaggiatore ufficiale. La Nazionale si allenerà presso l’Eschilo 2, un centro sportivo generosamente messo a disposizione da Max Tonetto, ex calciatore e proprietario, che diventa così il quartier generale per la preparazione di questa squadra unica.
L’evento in Campidoglio ha visto la partecipazione di numerosi creator di spicco, tra cui Elena e Sasha, Zio Command, Stirl of, Davide Mogavero (The Mogsss Family), 16 birra, Siso Mincuzzi, Costantin Cociurca (Cociurca Home Family) e i Golosoni. In collegamento video, sono arrivati saluti carichi di affetto e supporto da Tiktokers come don Roberto Fiscer, Ma.rione, Federico Antoine, Manuel Mercuri, Daniele Condotta, Chef Alessandro Santarelli, I Congiunti Imperfetti e Matteo Del Campo. L’adesione al progetto continua a crescere, con influencer del calibro di Tony Berry, Stefano Pollari, Valerio Varamo, Andrea La Greca, Pomiro 84, Daniele Fiamma, Emiliano Luccisano, Juri Roazzi e Paciullo pronti a scendere in campo a testimonianza del grande entusiasmo e della risonanza che questa iniziativa sta generando.
La Nazionale Italiana TikTokers si presenta forte di due partnership fondamentali che ne rafforzano l’identità e amplificano il suo impatto sociale.
Il rinomato marchio italiano di abbigliamento sportivo GIVOVA vestirà la squadra, garantendo prodotti di alta qualità per ogni sfida. Giovanni Acanfora, Presidente di GIVOVA, ha espresso l’orgoglio del brand nel sostenere questa iniziativa, sottolineando l’importanza di ascoltare le nuove generazioni e costruire con loro nuove forme espressive: “TikTok, i social e il linguaggio dei creator sono la nuova realtà della comunicazione. Non è solo intrattenimento: è espressione, identità, potere narrativo. GIVOVA sostiene lo sport raccontato attraverso questi nuovi linguaggi perché crediamo che ogni forma di espressione autentica meriti spazio e rispetto. Siamo entusiasti di camminare accanto a chi ha il coraggio di inventare e sperimentare nuovi linguaggi, di trasformare una passione in uno stile di vita. Nasciamo nello sport, ma viviamo ovunque ci sia sfida, impegno, condivisione. Per questo sosteniamo la nuova generazione di comunicatori digitali: perché come noi hanno energia, passione e la stessa voglia di lasciare il segno”.
Fondazione Heal, invece, è Charity Partner Ufficiale. Questa collaborazione sottolinea il profondo impegno sociale della Nazionale. La Fondazione Heal, nata nel 2016 per volontà di Serena Catallo e Simone De Biase, si dedica con passione alla ricerca scientifica in campo neuro-oncologico pediatrico e delle patologie complesse. Attraverso questa partnership, la Nazionale Italiana TikTokers userà la sua risonanza per sensibilizzare l’opinione pubblica e raccogliere fondi, contribuendo attivamente a una causa di vitale importanza. Il messaggio del Presidente De Biase, trasmesso ai presenti da Andrea Olivari, ha ribadito l’importanza di questa sinergia: “Siamo orgogliosi di essere charity partner di un evento così speciale, dove passione, sport e solidarietà si incontrano in campo. Vedere una squadra composta da TikToker e Youtuber unirsi non solo per divertire, ma per fare la differenza, è un segnale potente di come i nuovi linguaggi e le nuove generazioni possano trasformarsi in strumenti concreti di bene. Il loro entusiasmo contagioso regala sorrisi, ma soprattutto sostiene progetti reali che toccano la vita di tante persone. A nome della Fondazione Heal, li ringrazio per aver scelto di esserci, con il cuore e con l’energia che li contraddistingue.”
La presentazione in Campidoglio è stata arricchita dagli interventi di figure di spicco che hanno evidenziato il potenziale trasformativo di questa iniziativa. Alessandro Onorato, Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, ha dichiarato che “l’idea che i beniamini delle nuove generazioni possano avere una Nazionale per contribuire ad iniziative benefiche è molto bello ed è un modo per avvicinare i giovani alle iniziative sociali. Il Comune di Roma guarda a tutto questo con grande interesse e rappresenta uno strumento in più di divulgazione per la città”. Dario Nanni, Consigliere Comunale di Roma Capitale e Presidente Commissione Giubileo 2025, ha aggiunto che “queste iniziative valgono più di tante parole. Ognuno di noi deve dare una mano alla nostra società perché è importante sentirsi comunità e dare esempi alle nuove generazioni. Roma Capitale non può che sostenere iniziative come questa nate per aiutare persone in difficoltà”. Fabrizio Campagna, Dirigente della Nazionale Italiana TikTokers, ha espresso la sua fiducia affermando: “E’ una scommessa già vinta. I Tiktokers hanno aderito con entusiasmo al progetto con l’unico scopo di fare del bene. Vogliamo realizzare cose tangibili: piccole, ma vere”. Dal lato della solidarietà, Andrea Olivari, Crowdfunding Manager Fondazione Heal, ha sottolineato: “Per i piccoli pazienti oncologici questi ragazzi sono supereroi. Ecco perché è molto importante per noi questa collaborazione. Non c’è solo il percorso di cura, ma anche la vita quotidiana. Heal nasce proprio per questo: prendersi cura dei bambini e delle loro famiglie in un momento difficile della loro vita”. A completare il quadro, la prospettiva medica è stata portata da Chiara Arpaia, Medico e Ricercatrice del Policlinico Universitario Agostino Gemelli, che ha spiegato: “Vogliamo portare i pazienti fuori dall’ospedale. Offrire loro non solo cure, ma anche relazioni. In questo lo sport è una terapia potentissima. Ci aiuta molto con l’inclusività. Ecco perché queste iniziative sono importanti per i bambini. La riabilitazione non è solo fisioterapia o logopedia, ma anche sport e socialità”. Infine, Giulia Stanca, Terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva, sempre del Policlinico Universitario Agostino Gemelli, ha concluso: “Aiutare i bambini a vivere l’ospedalizzazione con un sorriso significa trasformare un momento difficile in un’occasione di speranza. E spesso quel sorriso diventa la cura più potente che abbiamo”.
La Nazionale Italiana TikTokers è ora pronta a scendere in campo. Non solo per il puro spirito sportivo, ma con un forte e chiaro messaggio di solidarietà, dimostrando che la creatività digitale può e deve essere una forza trainante per il cambiamento sociale positivo.