A Tivoli ieri l’evento sui 100 anni della radio con ospiti e personaggi della radiofonia

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Curiosità, interesse e voglia di ritrovarsi dopo tanto tempo, ha fatto sì che l’evento programmato per il pomeriggio di sabato 28 settembre riuscisse alla perfezione. Il tutto è stato ideato, organizzato e guidato con maestria da Roberto Mattioli, noto conduttore radiotelevisivo e che recentemente ha preso parte anche nell’ultimo docufilm di Pupi Avati proprio sulla nascita della radio e dei suoi 100 anni. Da ricordare la militanza su alcuni canali tv più seguiti. A fare da cornice all’evento, creato in occasione dei festeggiamenti per i 100 anni della radio, le Scuderie Estensi, che hanno visto la sala piena di partecipazione e di gioia nel ricordare emittenti del territorio tiburtino che non ci sono più.

A testimoniare sono stati tanti ex conduttori degli anni ’80 con i loro racconti ed aneddoti. E’ emerso che non tutti se la sono sentita di fare il famoso salto di qualità con tanti punti interrogativi che ne conseguono. Chi ha scelto di dedicarsi alla famiglia, chi ha provato, ma senza risultati concreti e chi magari è rimasto nel campo artistico svolgendo altre attività. La radio locale è stata una risorsa importante per la radio nazionale. Da qui sono partiti personaggi radiofonici come Filippo Firli, attualmente a Radio Montecarlo e già transitato a RDS, Silvia Giansanti oggi conduttrice su Dimensione Suono Soft del gruppo RDS e che in passato ha condotto la storica Hit Parade su Radio Due Rai e Raffaella Coppola, oggi una delle giornaliste di punta di RTL 102.5.

A impreziosire l’evento sono stati i due mitici e storici conduttori di un programma cult come Supersonic, datato anni ’70. Parliamo di Gigi Marziali e di Paolo Testa. Ha partecipato anche Igor Righetti, cugino di Alberto Sordi, nonché conduttore radio, autore, regista, sceneggiatore e giornalista. E’ stato emozionante sentire dalla sua viva voce il ricordo del rapporto che Sordi aveva con la radio. Igor attualmente conduce un programma molto seguito su Radio Uno “Igorà”; e non poteva mancare il suo inseparabile bassotto di nome Byron, un cane dolcissimo e umano, che lui porta sempre con sé con trasportino e ciotolina d’acqua al seguito. Presenti anche la stessa Silvia Giansanti e Raffaella Coppola.

A completare la carrellata degli ospiti, c’era Fabio Guardabassi, figlio del famoso conduttore radio Giancarlo, scomparso recentemente. Un supporto tecnico, se così lo vogliamo definire, è arrivato da Armando Finocchi, colui che si occupa attualmente di alta frequenza per RTL 102.5 e che in passato ha condotto uno show con l’amico di sempre Roberto Mattioli proprio sulle radio locali. Non sono mancate le registrazioni delle sigle radiofoniche di un tempo, frutto di un archivio ben fornito.

Da ringraziare alcuni personaggi che non sono potuti intervenire per causa di forza maggiore, ma che hanno mandato un contributo video, come Foxy John, impegnato con la nuova edizione di “Ballando con le Stelle”, Barbara Marchand, una delle madri della radiofonia e Massimo Emanuelli, autore di interessanti volumi che trattano la storia delle radio libere italiane e che era impegnato a Milano.

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