“Atac lancia una selezione per un responsabile della Direzione comunicazione relazioni esterne e marketing, ma i requisiti richiesti lasciano spazio a molti dubbi. Il concorso appare ‘cucito addosso’ a un candidato dai titoli particolari cui si destinano particolari e vantaggiose condizioni. A partire dal contratto a tempo indeterminato, quando i dirigenti delle aziende partecipate vengono solitamente assunti solo a tempo determinato. E si chiede anche, a restringere il campo dei pretendenti, l’iscrizione all’albo dei giornalisti”. Il consigliere capogruppo della Lega capitolina Fabrizio Santori chiede spiegazioni e rivolge un’interrogazione urgente al Sindaco e all’assessore competente in merito a questa selezione. “In Atac esistono già un dirigente ed un ufficio specifico per la comunicazione e il marketing. Dunque questa nomina si prospetta come l’ennesimo spreco di soldi pubblici buttati in un’azienda che manca quotidianamente i suoi obiettivi nel perpetuo disastro dei servizi di trasporto pubblico. E non solo, sarà la solita assunzione a sfondo politico di cui oggettivamente non abbiamo bisogno? Il Sindaco e il suo assessore controllino se la selezione rispetta le norme di legge e siano pronti a ritirarla se così non fosse. A Roma servono tram, metropolitane e bus, di poltrone e altisonanti incarichi ce ne sono fin troppi”, conclude Santori.
Libri: “Ritorno a Sukut”, il nuovo libro di Sergio Martini in uscita il prossimo 11 ottobre
Esce in libreria il prossimo 11 ottobre il libro di Sergio Martini dal titolo “Ritorno a Sukut” (Felici Editore), nella